Questo edificio fu progettato dall’ingegnere Severino Crott nel 1928 e inaugurato nel 1930 come sede della Casa del Fascio. Per l’approvazione del progetto fu istituita un’apposita commissione, della quale facevano parte anche Chino Chini e suo figlio Tito, allora direttori delle Fornaci San Lorenzo.
Fu appunto la loro manifattura a realizzare la grande Aquila a rilievo in ceramica e i vetri policromi tuttora conservati sulla facciata, attenendosi al severo gusto imposto dal regime che di lì a poco addirittura vieterà le decorazioni degli esterni. E’ andata purtroppo perduta la decorazione del locale che all’interno del circolo ospitava il cinematografo, anch’essa realizzata coi materiali delle Fornaci, che nella stampa locale è invece descritto come un ambiente sfarzoso, ” una meravigliosa armonia di luci e colori. ”
Itinerario Liberty - Planning and Realization - Stefano Pelosi - www.stefanopelosi.it